4° Corso di Formazione per il conseguimento dei requisiti professionali in tema di Antiriciclaggio in adempimento degli obblighi previsti dal Decreto Antiriciclaggio.
“Linee Guida per l’agente immobiliare / avvocato / commercialista”
Operativo da: Maggio 2018

Test/Attestato
Al termine del corso è previsto un test di verifica dell’apprendimento. Al superamento del test viene rilasciato il documento che attesta il conseguimento dei requisiti professionali per l’anno 2018.

Rinnovo 2019
Verifica del possesso dei requisiti professionali in tema di prevenzione al riciclaggio per l'anno successivo.
Il test di verifica è gratuito per gli utenti che abbiano frequentato il Corso di Formazione ed. 4/2018.
Sono previste due prove gratuite. Al superamento del test viene rilasciato il documento che attesta il conseguimento dei requisiti professionali per l’anno 2019.

Aggiornamenti
Qualora il legislatore abbia introdotto modifiche normative, per l’anno 2019 e successivi, è prevista l’edizione aggiornata del corso.

Quote Iscrizione
Ditta individuale/Società Unipersonali
- € 90,00 + i.v.a. per titolare + 1 dipendente/collaboratore
- € 50,00 + i.v.a. per ogni dipendente/collaboratore aggiunto fino a 5 utenti
- € 30,00 + i.v.a. per utente > 5
Società
- € 180,00 + i.v.a. per tutti i soci
- € 50,00 + i.v.a. per ogni dipendente/collaboratore aggiunto fino a 5 utenti
- € 30,00 + i.v.a. per utente > 5

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SEI AGENTE IMMOBILIARE?SEI UN AVVOCATO?
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La Direttiva UE 2016/679 e il Regolamento Ivass n. 40/2018 in vigore dal 1° ottobre 2018 hanno introdotto la figura dell'intermediario assicurativo a titolo accessorio che deve seguire un corso di formazione di n. 60 ore (corso Ivass).
La figura dell'intermediario assicurativo a titolo accessorio si riconosce in tutte le categorie le quali esercitano la distribuzione assicurativa a titolo oneroso nel contesto di un’attività commerciale, professionale o di una diversa attività principale.
In proposito possiamo ad esempio citare l'amministratore di condominio che propone ai suoi clienti una copertura assicurativa contro i rischi dell'incendio del fabbricato, oppure un geometra che nel ristrutturare un appartamento offre al cliente l'assicurazione dell'abitazione o un fabbro che installa inferriate di protezione e propone la copertura assicurativa contro il rischio del furto.

L'intermediario assicurativo a titolo accessorio è anche l'imprenditore o il professionista che propone prodotti assicurativi abbinati alla vendita di beni o alla prestazione di servizi forniti a titolo di attività principale. Rientrano in questo caso, ad esempio, gli agenti di viaggio che propongono polizze assicurative attinenti al viaggio (perdita bagaglio, coperture di assistenza sanitaria etc.), oppure le assicurazioni proposte dagli autonoleggiatori (kasko, infortuni).

Devono seguire la formazione, in quanto intermediari assicurativi a titolo accessorio, anche coloro che stipulano contratti assicurativi in forma collettiva per conto di singoli assicurati, qualora questi ultimi sostengano, direttamente o indirettamente, in tutto o in parte, l’onere economico connesso al pagamento dei premi e il soggetto che stipula il contratto o la convenzione percepisca un compenso.

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La Direttiva UE 2016/679 e il Regolamento Ivass n. 40/2018 in vigore dal 1° ottobre 2018 hanno confermato gli obblighi di formazione per i collaboratori di agenzia con mansioni esterne che propongano e concludano contratti di assicurazione.

I nostri corsi, sia quello iniziale di 60 ore necessario per l'iscrizione nel R.U.I. di Ivass, sia il corso di aggiornamento professionale di 30 ore (ridotto a 15 per gli intermediari assicurativi a titolo accessorio) sono conformi alla normativa e sono fruibili in modalità e-learning.

Al termine della formazione è previsto un test di verifica dell'apprendimento al superamento del quale viene rilasciato un attestato che risponde ai requisiti previsti dall'art. 90 del Reg. Ivass n. 40/2018.

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OBIETTIVO E ARGOMENTI DEL CORSO
L’obiettivo principale di questo corso è quello di sensibilizzare sul fenomeno delle frodi assicurative: conoscere le caratteristiche degli atti fraudolenti e le modalità con cui vengono attuati è indispensabile per contrastarli in modo efficace.

Il corso si concentra su alcune domande:
- Che dimensioni ha il fenomeno delle frodi assicurative?
- Come sono percepiti gli atti fraudolenti da chi li commette?
- Chi sono gli attori principali della lotta alle frodi?

Per rispondere ai quesiti posti, affronteremo quattro argomenti generali:
- Le frodi
- La frode assicurativa
- Definizione e fonti normative

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SCENARIO NORMATIVO
Con l’entrata in vigore della legge n. 122/2010, tutti i Rivenditori di generi di monopolio, titolari e coadiutori di nuova nomina, hanno l'obbligo di conseguire l'idoneità all'esercizio della professione tramite un corso della durata di 16 ore.

Con la promulgazione della legge n. 225/2016 di conversione del decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2017, sono state apportate delle modifiche all'articolo 6, comma 1, lettera 9-bis), della legge n. 1293/1957, introducendo l’obbligo della formazione per coloro che effettuano il rinnovo della licenza e/o della nomina come coadiutori.

ARTICOLAZIONE DEL CORSO
Il corso "FormaTab", della durata di 16 ore, si svolge interamente online. Sviluppato su piattaforma e-learning dedicata, il corso è strutturato in 6 macro argomenti, per ognuno dei quali sono previste videolezioni realizzate in modalità asincrona, che ne consentono la visione in qualsiasi momento, senza vincoli di orario. Le lezioni di "FormaTab" sono integrate da dispense in formato pdf e slide, scaricabili e stampabili. Gli argomenti trattati nelle sei macroaree riguardano:

1. La rivendita di generi di monopolio;
2. Il Tabacco;
3. Il Gioco del Lotto;
4. I Giochi Pubblici;
5. I Valori Bollati;
6. I servizi in concessione.
Al termine di ciascuna macroarea sono previsti test di autovalutazione da svolgere direttamente in piattaforma.

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Questo corso nasce dal desiderio di approfondire le tematiche legate al gioco d’azzardo in quanto attività che, da comune passatempo, può trasformarsi in patologia.

L’attenzione, nello sviluppo del presente corso, si è focalizzata sugli errori del ragionamento di chi gioca d’azzardo, sia questo un giocatore sociale, problematico o patologico.

Per introdurre l'utente alla tematica, viene presentato il gioco d’azzardo, con brevi cenni storici; vengono inoltre elencati i criteri diagnostici secondo DSM-IV-TR ed è proposta un’analisi dei vari modelli interpretativi di tale patologia.

Partendo da uno studio di prevalenza sul gioco d’azzardo in Italia, il corso prosegue ponendosi l’obiettivo di presentare la situazione attuale per quanto riguarda i nuovi giochi e i loro meccanismi, le aumentate possibilità di giocare con l’introduzione del gioco online, le norme legislative e l’uso che viene fatto della pubblicità, con particolare attenzione alle novità introdotte dal Decreto Balduzzi (dl 13 settembre 2012, n. 158). A chiusura del capitolo sono illustrate le possibilità di diventare “professionisti dell’azzardo” con l’aiuto di “metodi sicuri” presentati dai corsi online.

Continuando con l'approfondimento, viene proposta una rassegna bibliografica degli errori cognitivi comuni nei giocatori d’azzardo, analizzando, con l’ausilio di svariate fonti: il fenomeno dell’inseguimento, che porta il giocatore a “rincorrere” le sue perdite tornando a giocare; la fallacia del giocatore e quella della mano calda, entrambe dovute a conoscenze errate delle leggi della statistica; l’illusione di controllo, prodotta da una modalità di pensiero “quasi-magico”; la quasi vincita che porta il soggetto a ritenere la vittoria sempre più vicina; le diverse applicazioni errate della matematica al gioco d’azzardo. Viene inoltre presentato il pensiero magico come modalità presente nel singolo e, in alcuni casi, nei luoghi preposti al gioco. Si tratta brevemente anche delle distorsioni cognitive presenti nei familiari dei giocatori patologici quando, per esempio, fingono di non vedere o attribuiscono ad altre cause i comportamenti dei propri congiunti. Viene affrontato il fatto che in Italia sia ancora comune parlare di vizio del gioco piuttosto che di patologia vera e propria, rallentando così lo sviluppo e l’accesso ai servizi.

In conclusione si tenta di delineare il profilo del giocatore patologico, facendo riferimento in particolar modo alle classificazioni presentate da Guerreschi e Blaszczynski. Vengono fatti cenni sulla comorbilità psichiatrica dei soggetti affetti da gioco d’azzardo patologico e vengono presentati i test di uso più comune per la diagnosi. Infine sono presentati brevemente i vari approcci terapeutici, con particolare attenzione ai gruppi dei Giocatori Anonimi e del loro corrispettivo per familiari e amici dei giocatori (Gam-Anon).

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I nostri corsi di formazione in modalità e-learning si propongono l’obiettivo principale di realizzare un percorso dinamico che consente al discente di apprendere i concetti di base e tutte le informazioni tecniche in materia di sicurezza e tutela della salute dei lavoratori.

La struttura del corso è costituita da un prodotto multimediale, fruibile sia tramite una postazione fissa munita di videoterminale, sia tramite un computer portatile.

Il percorso formativo centrale consiste nell’esposizione verbale dei contenuti tecnici, integrata con una progettazione grafica dinamica che accompagna in simultanea il parlato, agevolando la comprensione dei contenuti.
Di seguito i moduli di formazione in e-learning offerti:
- formazione base lavoratori (4 ore)
- aggiornamento per lavoratori (6 ore)
- corso stress lavoro correlato (40 minuti)
- esercizi di rilassamento per addetti ai videoterminali (20 minuti)
- corso di guida sicura (40 minuti)
- gestione delle emergenze (40 minuti)

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